Speranza e malinconia

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Anche se viviamo nel presente, viviamo non tanto delle cose che sono successe e succedono ora, ma soprattutto delle cose che possiamo aspettarci che succedano in un futuro più o meno prossimo: è dal tipo di cose che ci aspettiamo che dipende la qualità della nostra vita. Quando, per una ragione o per l’altra, non ci importa più di quello che potrà succedere nel futuro, poco a poco ci lasciamo morire.

Così, oltre che di risolvere i problemi presenti, spesso ci preoccupiamo per quelli futuri. Anzi, per lo più, i nostri problemi presenti consistono proprio nella ricerca più o meno affannosa di strumenti (tipicamente, soldi o conoscenze) per risolvere i problemi che non si sono ancora presentati, ma che pensiamo potrebbero farlo.

Come cambia tutto questo quando crediamo a Gesù?

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Recuperare il tempo perduto. Prima parte

Guadagnare tempo

Scrive Paolo ai credenti di Efeso: “State quindi molto attenti a come vi comportate; non da stolti, ma da saggi; recuperando il tempo perché i giorni sono malvagi. Perciò non agite con leggerezza, ma cercate di  capire bene quale sia la volontà del Signore. Non ubriacatevi! Il vino porta alla dissolutezza” (Efesini, 5:15-18). Qui – e in Colossesi 4:5 (“Comportatevi con saggezza verso quelli di fuori, ricuperando il tempo”) – l’apostolo usa un’espressione idiomatica che appare una volta anche nella versione greca delle Sacre Scritture ebraiche (la Versione dei Settanta, nota anche come Septuaginta, che è stata realizzata in epoca ellenistica). L’espressione viene usata per rendere le parole del re Nabucodonosor ai maghi e ai sapienti di corte, ai quali aveva ordinato di fornirgli non solo l’interpretazione di un sogno che aveva fatto, ma anche il sogno stesso, che non aveva rivelato a nessuno di loro (e che Daniele gli racconterà e gli interpreterà per rivelazione divina). Siccome i maghi, terrorizzati dalla minaccia di morte, avevano chiesto che per favore il re li mettesse in condizioni di fornire l’interpretazione raccontando loro il suo sogno, “il re replicò e disse: Io mi accorgo che voi volete guadagnare tempo, perché avete sentito la decisione che ho preso” (Daniele, 2:8). Continue reading →